“Marche for all”: Vivere la Natura.
Basta davvero poco, per farlo. Anche per me, che vivo in una grande città, passo la maggior parte del mio tempo, per lavoro e non, davanti a un computer e, soprattutto, ho una disabilità motoria.
Basta poco, per apprezzare un’escursione. L’ho scoperto solo di recente. Mi è capitato, quando ero più piccola, di percorrere sentieri di montagna, ma il verbo apprezzare non era abbinabile a queste esperienze, perché mi stancavo facilmente e spesso mi dovevo fermare prima dell’arrivo. Da quando utilizzo maggiormente la sedia a rotelle, paradossalmente in me si sono abbattuti tanti pregiudizi e nella mia testa si è aperta la sfida di arrivare ai limiti dell’accessibile e, se possibile, superarli.
Qualche mese fa, mi sono imbattuta quasi per caso in un progetto che mi ha subito incuriosita. “Marche for all” è il nome. A cura dell’Ambito Territoriale Sociale 15 di Macerata e di Risorse Cooperativa Sociale, in collaborazione con Marche Active Tourism. In parole povere si tratta di un’iniziativa volta a realizzare escursioni nelle Marche, in luoghi in cui la Natura accoglie chiunque abbia voglia di immergervisi. Grazie a una sedia chiamata Joëlette, progettata per affrontare terreni impervi, anche chi ha una disabilità motoria può godere delle bellezze del territorio, il tutto arricchito dal supporto e la professionalità di una guida ambientale.
Le Marche per me sono uno di quei luoghi che pensi di conoscere ma che ti regalano sempre nuove sorprese. Non smetto mai di meravigliarmi di quante cose di questa regione, con le colline che si affacciano sul mare, ancora devo conoscere.
Incuriosita di provare questa esperienza, ho proposto l’idea alla mia amica Luna, che vive a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), e al suo compagno, Andrea. Hanno subito accettato, con entusiasmo contagioso, coinvolgendo anche la loro amica Eleonora (Grazie amici!).
Il programma delle escursioni è davvero intrigante. Noi abbiamo optato la Riserva Naturale dell’Abbadia di Fiastra. Un sentiero fatto di innumerevoli modi in cui la Natura si esprime, che si snoda attorno all’abbazia di Chiaravalle di Fiastra (Macerata).
“Marche for all”: Vivere la Natura. Non sono solo parole, è accaduto davvero. Accompagnati da Alessandro, guida escursionistica, abbiamo imparato tanto sulla varietà naturalistica che abita questi sentieri e sulle specie animali che li popolano, le loro caratteristiche e le loro abitudini.
Posso garantire che la sedia Joelette è sicura e assicura un’esperienza davvero piacevole, perché progettata per percorrere i sentieri più difficoltosi, con il supporto di Guide esperte, che conoscono i sentieri proposti alla perfezione e fanno il loro lavoro con dedizione e passione.
A dare un’idea concreta di quella che è stata la nostra escursione lascio che a parlare siano le foto scattate da me e da Luna. Io posso aggiungere che faccio fatica a inquadrare in una precisa emozione quello che ho vissuto, mi succede così ogni volta che vivo esperienze totalmente positive.
C’è stato un momento, però, che potrebbe sciogliere qualche nodo nella mia mente e essere rivelatorio di quello che questa avventura ha rappresentato per me. Ho iniziato il percorso con indosso gli occhiali da sole e a un certo punto, confortata dall’ombra della vegetazione, li ho tolti. La sorpresa dei colori che, senza occhiali, mi sono venuti incontro è stata come vedere per la prima volta qualcosa che avevo sempre ignorato. Ecco, questo momento rappresenta il cambiamento che questa visita ha portato in me.
“Marche for all”: Vivere la Natura.
Tutte le info sul progetto qui:
https://activetourism.it/marche-for-all-turismo-accessibile